Un ruolo delicato quello dell'Investigatore Privato nel licenziamento legittimo
Un ruolo delicato quello dell'Investigatore Privato nel licenziamento legittimo

Di aziende che ogni giorno vogliono punire gli atteggiamenti scorretti dei propri dipendenti ce ne sono davvero tante, ma questo non sempre è così semplice, servono prove tangibili, non bastano parole e fantasie, ecco perchè in molti scelgono di puntare sull'investigatore privato.
Questa scelta si rivelerà molto importante con il passare del tempo; dietro un licenziamento legittimo ci possono essere tantissime cause e l'azienda ha tutto il diritto di tutelarsi, oltre che valorizzare i restanti dipendenti, che al contrario sono professionali e dediti al lavoro.
Le cosiddette mele marce non possono coesistere con dipendenti seri e professionali, ma al tempo stesso rischierebbero di portare problematiche all'azienda stessa; solitamente un detective privato viene chiamato anche in caso si sospetti che un dipendente stia rubando denaro dalla cassa.
Alla base di tutto servono delle prove, in assenza delle quali non si potrà proprio fare nulla; nel caso specifico, ho avuto modo di affrontare scenari di questo genere e posso ammettere che non è mai così semplice muoversi, serve prima di tutto un ottimo piano di lavoro, una strategia che sia completa ed in grado di portare risultati, ma al tempo stesso occorre anche tanta attenzione.
L'investigatore privato svolge un ruolo di primissima importanza, basti pensare al caso in cui egli stesso riesca a sorprendere un lavoratore che stia rubando del denaro all'azienda; qui le sue testimonianze, sorrette da prove, sono di grandissimo valore e lo sostiene la legge stessa.
Si fa riferimento alla sentenza della Corte di Cassazione, vale a dire la 14454/2017 che tratta proprio il licenziamento legittimo, ed apre a possibili scenari, dove il dipendente può essere colto in flagrante sia con mezzi diretti, che indiretti e tra questi spunta proprio il detective!
La Cassazione si è espressa in merito ed a quanto pare per indagini di questo tipo si può tranquillamente scegliere un investigatore privato, sia per controllare l'operato dei dipendenti, provando a capire se si comportano in modo disonesto e sia per far valere ogni prova in un momento successivo, quando dovranno essere presentate per un eventuale licenziamento.
La privacy dei lavoratori deve pur sempre essere tutelata
Se fino a qualche anno fa poteva esserci ancora qualche dubbio sulla legittimità dell'operato di un investigatore in casi di questo tipo, attualmente non è più così, al contrario, è proprio al detective che viene dato un ruolo di primissima importanza.
Sembra che se sia lui a testimoniare direttamente l'illecito da parte di un dipendente, questo gesto abbia un peso non indifferente e può avviare un processo ben noto che porterà al licenziamento legittimo, in quanto evidenza atteggiamenti disonesti.
In più di 20 anni di servizio ho avuto modo di toccare con mano tanti casi di questo genere; affrontarli non è mai semplice, ma con la giusta dose di esperienza e con tanta attenzione si riescono ad ottenere risultati molto interessanti, al fine di tutelare un'azienda da eventuali illeciti.
Se sei a Roma o nel Lazio ti consiglio di fare un salto nel mio ufficio, la prima consulenza è sempre gratuita e sono sicuro che assieme potremo fare la differenza.
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Massimiliano Altobelli_Investigatore Privato a Roma dal 1995









